Uffici Open Space: le migliori soluzioni (per te e il tuo capo)

 

Questo post viene in aiuto a tutti coloro che hanno avuto un importante incarico dal proprio capo: organizzare uno spazio Open Space con arredi comfortevoli e di qualità spendendo il giusto.

 

Ecco quello che ti serve sapere per partire con il piede giusto e non commettere errori

 

• Quali sono i mobili migliori per un ufficio Open Space
• Qual è la disposizione migliore per le scrivanie
• Quali sono gli errori da evitare quando si organizza uno spazio comune
• Quali sono gli accessori per rendere più funzionale il lavoro di tutti

 

Questi sono gli aspetti che considero insieme ai clienti che desiderano organizzare,  nel modo migliore, un ambiente di lavoro condiviso.  In questo articolo affronteremo tutti questi aspetti: in questo modo risparmierai tempo, eviterai gli errori classici (facilmente evitabili) e rispetterai il budget del Capo (e magari lo sorprenderai riuscendo in uno dei migliori affari della tua vita).

 

1.Lo stile è funzionale al lavoro oltre che all’immagine dell’azienda

 

La scelta di uno stile risponde a esigenze estetiche soggettive ma non dimenticarti che lo stile di un ambiente di lavoro comunica in maniera più forte ed immediata rispetto alla professionalità e alle competenze delle persone.

 

Quando entri in una boutique il messaggio di dove sei e di cosa aspettarti in termini di prezzi e qualità ti arriva forte e chiaro prima ancora che tu possa salutare il commesso😊

 

Quello che vali professionalmente lo dovrai dimostrare con il tuo lavoro, ma lo stile e l’immagine che hai scelto daranno agli altri un messaggio immediato, e sappiamo benissimo che la prima impressione è quella che si fissa con più forza nel nostro cervello.

 

Per questo lo stile per uno spazio Open Space dovrebbe essere moderno e funzionale, finiture dai colori chiari, forme razionali e leggere.

 

L’obiettivo è trasmettere ordine, funzionalità e professionalità.

 

Uno spazio open space normalmente ha delle dimensioni che non destano preoccupazione riguardo al numero di arredi necessari, ma consiglio di inserire i mobili per l’archiviazione solo se necessario.

 

Nel caso non sia possibile fai in modo di lasciare sempre ampi spazi di movimento tra le scrivanie e gli altri arredi.

 

Una delle regole più importanti nell’arredare spazi di lavoro è evitare ambienti opprimenti. Quindi, quando è possibile, i mobili per l’archiviazione della documentazione cartacea andrebbero posizionati in un altro ambiente.

 

Ogni postazione dovrà essere funzionale, pratica e comfortevole, sceglila in base alle esigenze dei lavoratori.

 

Ovviamente è differente rispetto a scegliere i mobili per uno studio in casa, il rischio di commettere qualche errore o di non considerare tutte le variabili in gioco è alto, per questo i siti come Salone Ufficio offrono gratuitamente la loro assistenza in qualsiasi momento dell’acquisto.

 

Un ufficio Open Space è arredato con il giusto stile quando guardandolo penserai che ti piacerebbe lavorarci!

 

Basterà un solo colpo d’occhio al tuo per capire che ci sai fare!

 

2. Singola, affiancata, multipostazione (bench): dove è meglio posizionare la scrivania

 

Il primo passo da fare, dopo aver scelto lo stile dell’arredo per lo spazio open space, è decidere come posizionare le scrivanie: quale postazione risponde meglio alle esigenze di quell’ufficio.

 

Se le persone lavorano individualmente e non c’è necessità di momenti collaborativi la scrivania singola (140/160 X 80) è sempre la scelta che non si rimpiange di aver fatto.

 

 

Considera però che la soluzione modulare, oppure scrivanie affiancate sul lato corto, con un piccolo schermo divisorio che crea una certa privacy oltre a garantire una protezione sanitaria, è un’ottima scelta per ridurre i costi e razionalizzare lo spazio.

 

 

Questa soluzione ti permette, inoltre, di affiancare il giusto numero di scrivanie per lo spazio che hai a disposizione. Comunque suggerisco sempre di optare per più file di scrivanie piuttosto che una sola lunga distesa di postazioni affiancate.

 

Ne beneficia l’estetica dell’ambiente e i lavoratori che si sentono più facilmente appartenenti a un gruppo.

 

Nel caso in cui la collaborazione e la condivisione siano parte del lavoro la soluzione migliore  è la scrivania multipostazione. La vicinanza delle postazioni non è solo una questione di razionalizzazione degli spazi e di risparmio ma diventa un’occasione per un proficuo scambio di idee.

 

 

Il confronto non è solo in sala riunioni ma diventa parte integrante della giornata lavorativa. Il vicino, se educato, non rappresenta un disturbo ma un’occasione di crescita e un aiuto per essere produttivo senza perdere tempo.

 

Ogni postazione per essere davvero funzionale e comfortevole dovrà avere una scrivania dalla forma idonea ma a norma, una seduta comfortevole e una piccola cassettiera per riporre oggetti personali e di lavoro. Tutto in ordine e a portata di mano per essere concentrati e non perdere tempo a rimediare agli sbagli.

 

3. Attento a non commettere questi errori

 

Ecco gli errori più comuni che commette chi arreda un ufficio Open Space.

 

ERRORE NUMERO UNO:

 

Troppi arredi per lo spazio che si ha disposizione: limitare l’area di movimento  all’interno di uno spazio comune in cui lavorano molte persone può aumentare lo stress, portare distrazioni e creare malumore.

 

ERRORE NUMERO DUE:

 

Arredi non ergonomici: scrivanie o sedute non professionali, acquistate alla grande distribuzione, in poco tempo manifestano tutti i loro limiti. Materiali facilmente deperibili, sia il legno che le finiture in poco tempo diventano scuri e si sbriciolano. Sedute non adatte e lavoratori che lamentano mal di schiena a fine giornata! Le assenze per mal di schiena le vogliamo evitare tutti!

 

Attento! Arredi che molti sono costretti a ricomprare perché non a norma, davvero un pessimo affare!

 

ERRORE NUMERO TRE:

 

Sottovalutare l’illuminazione: una luce non adeguata sull’area di lavoro,  affatica la vista e rallenta il lavoratore. Un’illuminazione che riproduce la luce naturale, quando non si hanno aperture sufficienti, può avere un’influenza positiva sull’umore di tutti.

 

ERRORE NUMERO QUATTRO:

 

Scegliere colori scuri o cupi per le pareti e gli arredi. Effetto sensuale e assolutamente azzeccato per un locale serale ma inadeguato per un luogo di lavoro. Luce e colori chiari sono importanti per essere efficienti e produttivi.

 

ERRORE NUMERO CINQUE:

 

Un ambiente di lavoro ideale non è un luogo asettico e freddo o iper razionale dove i lavoratori rischiano di sentirsi alienati. Quindi funzionalità, comfort e calore umano sono gli ingredienti per creare un luogo di lavoro in cui sentirsi bene come a casa ed efficienti come in ufficio.

 

4. Gli accessori per un ufficio Open Space

 

Quando si pensa all’arredo per l’ufficio si cerca la scrivania migliore e una buona seduta ergonomica.

 

Giusto!

 

Ma non basta: una postazione efficiente ha tutti gli accessori che servono per lavorare senza intoppi o seccature.

 

 

Ecco allora che una vertebra o una scatola per nascondere i fili, che hanno rappresentato per anni un piccolo ma costante fastidio, risolvono facilmente un problema.

 

Infatti non vedere più i cavi che penzolano sotto la scrivania, in cui è facile inciamparci ed è difficile tenerli puliti dalla polvere senza rischiare di staccarli dai device o creare intricato rompicapo, è una piccola gioia😉

 

Multiprese a scomparsa per avere sempre il top in ordine e tutte le prese  necessarie per i device e la luce di lavoro; niente più ciabatte volanti o appoggiate per terra.

 

Prese usb integrate nel top, la comodità di ricaricare lo smartphone senza muoversi dalla sedia.

 

Carrello con ruote porta Cpu, lo sposti con un gesto, addio sollevamento pesi!

 

Braccio porta monitor, per avere lo schermo sempre alla giusta altezza e il top libero da ingombri.

 

Screen divisori fonoassorbenti, per scrivanie affiancate o multipostazione, diminuiscono il rumore fisiologico di ogni ufficio. Voci, stampanti, telefoni, persone che si spostano creano una “cacofonia” davvero disturbante per chi cerca di concentrarsi.

 

Gli accessori rendono una postazione oltre che comfortevole super efficiente. Non sottovalutarli.

 

Parti da qui

 

Ora hai molti elementi per organizzare uno spazio di lavoro ideale, ma non dimenticare di consultare alcune delle persone che questo spazio lo dovranno vivere per evitare di non considerare le esigenze di chi ci lavora.

 

E se non è possibile farlo puoi chiedere consiglio agli specialisti dell’arredo professionale che da anni arredano spazi Open Space e conoscono le esigenze e le caratteristiche di un ufficio condiviso da più persone, ma anche i limiti che ci sono ma che attraverso le giuste scelte potrai superare.

 

Visita i siti dei maggiori produttori di arredo professionale online, troverai davvero tutto ciò che ti serve per organizzare al meglio uno spazio open space approfittando anche delle numerose offerte che l’online è in grado di proporti a differenza del negozio tradizionale.

 

Contattaci da qui, troverai l’arredo che fa per te e grazie ai nostri consulenti non potrai sbagliare!

 

Sul nostro sito trovi anche soluzioni per studi professionali o studi allestiti in casa grazie ai mobili progettati per essere sempre più produttivi prendendosi cura del proprio benessere sempre e ovunque.

 

Non importa dove tu abbia deciso di lavorare, l’importante è che scegli sempre gli arredi migliori per farlo.